comunicazione di servizio 1

martedì 29 gennaio 2008
Da oggi potete leggermi anche qui, ogni tanto, quando sento di dover dare anche il mio contributo sull'argomento rapporto genitori/figli.

Cadavere squisito in rete

lunedì 28 gennaio 2008
Una nuova ricetta per movimentare i segni lasciati dall'anima su un foglio di carta.
Basta scrivere da uno a dieci versi e inviarli qui. Il risultato finale sarà randomizzato verso per verso, mescolando con un programma apposito tutti i contributi realizzati e sarà pubblicato su Parole, immagini, gesti, allo scadere del contest.

Io ho partecipato con questa:

Il vento soffia forte
scompigliando tutto
facendo roteare in mulinelli
invisibili
le foglie e i fogli
appallottolati
e buttati
pieni di appunti
di vita

Errata corrige

E mentre loro litigano, elezioni si elezioni no, legge elettorale si legge elettorale no, ecco tutti i decreti che non andranno in porto causa comandante caduto e nave allo sbando.
Anche i topi stanno scappando via.

Lo zen e l'arte di tagliare i capelli

domenica 27 gennaio 2008

Mai parlare di politica con la propria parrucchiera.
Mi ha chiesto cosa ne pensavo della caduta del governo Prodi con lo stesso tono con cui mi avrebbe potuto chiedere di cosa ne pensavo dell'uso del lipgloss negli ultimi anni.
Avrei potuto evitare il discorso dicendo che io di politica non mi interesso e non ne capisco niente. e invece no. mi ci sono impegolata.
E alla sua affermazione - dopo tutti i casini che ha fatto la sinistra - e alla sua incapacità di argomentare la sua posizione, io ho recitato (quasi) a memoria l'articolo di Corrias "Cosa resterà":
dei conti pubblici rimessi in ordine. Del contratto dei metalmeccanici appena firmato. Dell’accordo su Welfare e pensioni. Della lotta all’evasione fiscale. Del ritiro dall’Iraq. Delle piccole liberalizzazioni avviate. Del taglio dell’Ici.
Neanche questo l'ha convinta. Contro l'ignoranza e l'arroganza delle nuove generazioni c'è poco da argomentare. Allora metto qui gli articoli che ho ritenuto più interessanti nella manovra finanziaria del 2008 di questo governo considerato poco incisivo:

Abbonamenti ai servizi di trasporto (articolo 1, comma 309). Spetta una detrazione dall'imposta lorda sul reddito delle persone fisiche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2008 per l'acquisto di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, fino a concorrenza del suo ammontare, nella misura del 19% e per un importo non superiore a 250 euro.

Adozioni e affidamenti (articolo 2, commi da 452 a 456). Nuove regole per i periodi di congedo per maternità e sui congedi parentali in caso di adozione o affidamento. Il congedo di maternità spetta alle lavoratrici per un massimo di 5 mesi. In caso di adozioni nazionali il congedo deve essere fruito durante i primi 5 mesi successivi all'effettivo ingresso del minore in famiglia, mentre in caso di adozioni internazionali può essere fruito anche prima dell'ingresso del minore in casa, nel periodo di permanenza all'estero richiesto per incontrare il minore e per gli adempimenti legati alla procedura di adozione (il congedo può essere fruito anche nei primi 5 mesi successivi all'ingresso del minore in Italia). Può essere anche fruito dal padre se la lavoratrice rinuncia.

Affitti, detrazione per inquilini e dei giovani (articolo 1, commi 9 e 10). Vengono proposte due nuove tipologie di detrazioni che decorrono dal periodo di imposta 2007. La prima spetta ai titolari di contratti di locazione di unità immobiliari adibire ad abitazione principale, stipulati o rinnovati ai sensi della legge 431/1998: si tratta di 300 euro se il reddito complessivo annuo non supera i 15.493,71 euro e di 150 euro se il reddito complessivo supera 15.493,71 euro ma non 30.987,41 euro. La seconda detrazione spetta a giovani tra i 20 e i 30 anni che stipulano un contratto di locazione ai sensi della legge 431/1998, per l'unità immobiliare da destinare a propria abitazione principale, sempre che sia diversa da quella dei genitori o di coloro ai quali sono affidati per legge: per i primi 3 anni spetta una detrazione di 991,6 euro se il reddito complessivo non supera i 15.493,71 euro. Le detrazioni non sono cumulabili e il contribuente può scegliere di fruire di quella più favorevole.

Asili nido (articolo 1, comma 201). Prorogata al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2007 la detrazione Irpef del 19% delle spese documentate sostenute dai genitori per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido, per un importo complessivamente non superiore a 632 euro annui per ogni figlio ospitato. L'importo massimo della detrazione è, dunque, di 120,08 euro.

Bonus prima occupazione (articolo 2, commi 509 e 510). Ai soggetti in cerca di prima occupazione viene riconosciuto per il 2008 un bonus da spendere per la propria formazione professionale in relazione alle esigenze del mercato del lavoro locale o da spendere per le stesse finalità presso l'impresa che procede all'assunzione con contratto a tempo determinato.

Computer ai collaboratori (articolo 2, comma 513). Ai collaboratori coordinati e continuativi, compresi collaboratori a progetto e titolari di assegni per la collaborazione in attività di ricerca sarà dato un contributo per l'acquisto di un computer nuovo di fabbrica.

Detrazione per famiglie numerose (articolo 1, commi 15 e 16). In presenza di almeno 4 figli ai genitori è riconosciuta una ulteriore detrazione di 1.200 euro, ripartita al 50% fra i genitori. In caso di genitori separati o divorziati la detrazione spetta in proporzione agli affidamenti stabiliti dal giudice. In caso di coniuge fiscalmente a carico dell'altro la detrazione compete a quest'ultimo per l'importo totale. In caso di incapienza è riconosciuto un credito di ammontare pari alla quota di detrazione che non ha trovato capienza.

Fondo mutui per acquisto prima casa (articolo 2, commi da 474 a 480). Istituito un Fondo di solidarietà per i mutui contratti per l'acquisto della prima casa, con una dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2008 e 2009. Previsto, poi, che il mutuatario possa chiedere, per non più di due volte e per un periodo massimo non superiore a 18 mesi, la sospensione del pagamento delle rate del mutuo dimostrando semplicemente di non essere più in grado di far fronte agli impegni presi. Il fondo si accolla tutti i costi necessari per la sospensione del pagamento del mutuo. Al termine della sospensione, il pagamento riprende con gli stessi importi e periodicità originariamente previsti dal contratto.


Ici, detrazione prima casa (articolo 1, commi 5 e 7). Ulteriore riduzione Ici per abitazione principale pari all'1,33 per mille della base imponibile, con un tetto di 200 euro. Dall'agevolazione sono esclusi castelli, ville e case di lusso. Si tratta di un ulteriore importo rispetto alla detrazione in vigore (103,29 euro).

Insegnanti (articolo 1, comma 207). Per il 2008 ai docenti delle scuole di ogni ordine e grado, anche non di ruolo con incarico annuale, spetta una detrazione del 19% delle spese documentate sostenute ed effettivamente rimaste a carico per l'aggiornamento e la formazione. L'importo massimo di spesa detraibile è di 500 euro, conseguentemente la detrazione massima è di 95 euro.

Mutui (articolo 1, comma 202). Aumenta da 3.615,20 euro a 4mila euro il limite massimo degli oneri, dipendenti da mutui garantiti da ipoteca su immobili contratti per l'acquisto dell'unità immobiliare da adibire ad abitazione principale entro un anno dall'acquisto, sui quali applicare la detrazione Irpef del 19 per cento.

Riduzione della pressione fiscale (articolo 1, comma 4). Le maggiori entrate 2008 sono prioritariamente indirizzate a realizzare gli obiettivi di indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni e i saldi di finanza pubblica definiti dal Dpef 2008-2011. Le maggiori entrate eccedenti questo obiettivo, a decorrere dal periodo d'imposta 2008, saranno destinate alla riduzione della pressione fiscale nei confronti dei lavoratori dipendenti, mediante l'incremento della misura della detrazione per i redditi di lavoro dipendente, non inferiore al 20% per le fasce di reddito più basse.

Ristrutturazioni edilizie (articolo 2, commi da 17 a 19). Proroga al 31 dicembre 2010 della normativa relativa alla detrazione Irpef e all'aliquota agevolata Iva al 10% relativa alle spese per interventi di recupero del patrimonio edilizio. Il precedente termine di applicazione scadeva il 31 dicembre 2007. Viene reintrodotto per 3 anni il beneficio previsto dal comma 2 dell'articolo 9 della legge 448/2001, finanziaria per il 2002: prevede la detrazione del 36% e l'aliquota agevolata al 10% anche in favore dei soggetti privati che divengano proprietari entro il 30 giugno 2011 di immobili ceduti dall'impresa che ha ristrutturato l'intero fabbricato entro il 31 dicembre 2010. Le agevolazioni spettano a condizione che il costo della manodopera sia evidenziato in fattura.

Rottamazione di frigoriferi e congelatori (articolo 1, comma 20). Per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2010, per la sostituzione di frigoriferi, congelatori e loro combinazioni con analoghi apparecchi di classe energetica non inferiore ad A+ spetta una detrazione dall'imposta lorda per una quota pari al 20 per cento degli importi rimasti a carico del contribuente, fino a un valore massimo della detrazione di 200 euro per ciascun apparecchio, in un'unica rata.

Taglio dei ministri (articolo 1, comma 376 e 377 ). A partire dal Governo successivo a quello in carica, riduzione a 12 dei ministri e a un massimo di 60 del numero totale dei componenti del Governo, compresi ministri senza portafoglio, viceministri e sottosegretari.

Ticket sanitari (articolo 2, commi da 376 a 378). Abolizione per il 2008 dei ticket sanitari aggiuntivi da 10 euro sulle visite specialistiche e la diagnostica. La copertura é indicata in 834 milioni di euro.

(L'elenco completo in ordine alfabetico qui)

Certo, lei potrà ancora dirmi che usa la macchina per andare al lavoro, che non ha figli e quando li avrà, perché lei li avrà e non dovrà adottarli, non avrà bisogno dell'asilo nido perché ha mammina che farà la nonna a tempo pieno, che della casa non paga il mutuo perché è stata un regalo di nozze, e non paga l'ici perché se l'è intestata il suocero. Lavora di già, non ha bisogno del corso di formazione e non sa usare il computer. Insomma: a lei questa manovra serve a poco...ma penso che lo sgambetto a questo governo sia la porcata più grande che noi non dovremmo perdonare a questa casta politica arrogante e presuntuosa.

L'unico articolo che non mi ha convinta è questo:

Italia lavoro (articolo 2, comma 517). Assegnazione di 14 milioni di euro per il 2008 da parte del ministero del Lavoro a Italia lavoro spa, come contributo al funzionamento e ai costi della struttura.

Con i nostri soldi finanziano un'impresa che non mi sembra dia grossi risultati. Ma si sa: nessuno è perfetto.

N.B. L'immagine in alto l'ho presa da qui


cosa vuoi di più dalla vita?

venerdì 25 gennaio 2008
Guardando le Iene e la forma smagliante ritrovata in fretta da Ilary Blasi mi sono sentita dire che lei sarà anche magra ma non ha cervello.
Così ho concluso:

- bel corpo magari di donna famosa: diecimila euro a serata

- bel cervello: mille euro al mese

chiuso per influenza

domenica 20 gennaio 2008
vorrei scrivere il post per "cadavere squisito in rete", ma non riesco a trovare parole e pensieri causa delirium febbricitae.
ci si vede dopo la cura.

Le pecore, il gregge e il pastore

giovedì 17 gennaio 2008
Prima di dire che una cosa non mi piace, devo provarla. A prescindere dal fatto se devo assaggiare, indossare, toccare cerco di non mettere pregiudizi fra me e la cosa sconosciuta.
Con cognizione di causa posso dire che Hugh Grant come attore è ormai stereotipato in una unica dimensione recitativa, con un'unica espressione facciale. Lo so perché ho visto tutti i film in cui è protagonista.
E stamattina mentre mi guadagnavo il mio gettone presenza al corso di formazione aziendale non facevo altro che pensare alla scena più bella di un film che non ha nulla di speciale "About a boy". Andate al minuto 6 del filmato (per ovvi motivi utilizzo youtube.com).





Il mio vicino avrà pensato che fossi pazza per quante volte ho scritto la stessa frase riempiendo il foglio che avevo di fronte...un aiutino?

Mamma - Chi sei tu? -
Bambino - Io sono io -
Mamma - E cosa non sei? -
Bambino - Una pecora -

I venti secondi che permettono a questo film di essere ricordato per sempre.
Almeno per me.

ma me - me mi mo mu

Juliet mi ha nominata per un meme (un altro?).
Come lei stessa ha detto un po' di tempo fa i meme servono per pubblicizzarsi, e scalare qualche classifica aggiungo io.
Non ti offendere se non lo pubblicizzo, non lo passo e non lo eseguo.
Ne ho fatto uno (non dico: che schifo!) perchè ... il motivo è scritto nel post stesso.
Voglio commentare però la motivazione: un blog costante ... Juliet, ti prego, non ci ho dormito stanotte: cosa significa che ho un blog "costante"?
Grazie ancora per la nomination, la targhetta però la ritira il mio agente, in questo periodo sono molto impegnata.
Al prossimo meme...

Sei di sinistra, ma sei normale?

mercoledì 16 gennaio 2008
O almeno credi di esserlo? Ti riconosci nel loro manifesto?
Manda la tua opinione qui: scemistra
Tanto più in basso di così si può solo scavare. Almeno facciamoci una risata.

io uccido. basta uno sguardo.

martedì 15 gennaio 2008
Immagine di Io uccido

ce l'ho. ma non ho avuto ancora il coraggio di aprirlo.

L'amica, il calendario e la donna delle pulizie

lunedì 14 gennaio 2008
La mia amica (proprio quella amica) non finirà mai di stupirmi. In un pomeriggio da shopping selvaggio mi ha illuminato con la sua nuova teoria per tenersi stretta il maritino, nonostante l'amante. Sarà stata l'influenza del film di Pieraccioni? La trovata degli ultimi mesi è stata farsi fotografare con indumenti più o meno intimi, in pose più o meno porche. A casa sua, da suo marito. Per poi confezionare un calendario da regalargli a Natale.
In realtà la richiesta del regalo è arrivata dall'amante .
Ed è a lui che ha concesso il calendario con le foto più hard.
Lui invece le ha fatto un regalo di merda, giustificandosi con la scusa che la moglie gli sta addosso. E se non trova un buchetto per uscire da solo e comprarle qualcosa, dove potrà mai tenere questo calendario se non in ufficio?
Credo che chi fa le pulizie uno di questi giorni si lustrerà gli occhi.

La grande botta

Sabato mattina. Serena, perché mi aspetta una lunga giornata di chiacchiere e shopping.
Prima però, da buona verginella (il segno zodiacale) maniacale, ossessiva-compulsiva, ho i miei riti da rispettare.
Quindi, come tutti i sabato mattina, devo fare la spesa.
Parcheggio, scendo dall'auto, e il mio sguardo viene attratto da un SUV che arriva a tutta velocità nella mia direzione. La strada è stretta, dalla parte opposta sta arrivando un'altra auto. Frena, penso. Frenerà.
E invece a tutta velocità passa, portandosi via anche il mio specchietto retrovisore, la mia freccia e un bel pezzo della fiancata della mia auto.
Senza frenare.
Penso: adesso parcheggia, la botta l'ha sentita.
Ma così come l'ho visto arrivare, l'ho visto anche scappare.

Ora: era un bel sabato mattina. Pioveva, è vero, ma avevo tanti progetti per la giornata. E soprattutto avevo destinato una parte del mio stipendio per dello shopping in versione saldo di cui proprio non posso fare a meno. E tu, ominide con il pisello piccolo, che ti sei comprato un'auto grossa per sopperire alla mancanza della natura, avresti dovuto chiedere a madre natura un cervello di scorta. O almeno un corso di guida per analfabeti, perché l'ultimo che hai fatto non ti è servito a nulla.

Io sono leggenda (2007)

sabato 12 gennaio 2008

Non appena riesco posto l'emozione della visione.



La scadenza impellente

venerdì 11 gennaio 2008
Mettiamo caso che tu sia al lavoro infognato come un ratto sotto il ponte vecchio di Firenze.
Mettiamo caso che qualcuno ti metta anche fretta per ottenere un lavoro finito nel minor tempo possibile.
Mettiamo infine caso che per chiudere tu abbia bisogno di una copia del CCNL nazionale.
Lo prendo al volo, scorro l'indice per trovare l'argomento d'interesse, apro la pagina corrispondente e leggo:

Art 118 - Retribuzione ore eccedenti l'articolazione dell'orario di lavoro
Le ore di lavoro eccedenti l'articolazione dell'orario di lavoro di cui all'art. 116, lettere b) e c) e all'art. 117, fino al raggiungimento dell'orario normale settimanale previsto dall'art. 115 seconda parte, verranno retribuite con la maggiorazioni previste dall'art. 132.
Dichiarazione a verbale
Il nuovo sistema di calcolo di cui al presente articolo decorre dal 1.1.2000.
Ogni volta che inciampo in questi labirinti linguistici che complicano solo la vita mi chiedo a chi salta in mente di sottolineare con un articolo apposito una cosa che è scritta in altre quattro pagine.
Almeno mettesse il numero della pagina corrispondente.

"Bianco e Nero" - 2007

martedì 8 gennaio 2008

Il film della Comencini tocca l'argomento più delicato che io possa immaginare: il razzismo. Ma non il razzismo grezzo, alla Lega Nord per intenderci. Quello sottile, il razzismo della gente per bene.
Sento tante frasi di un qualunquismo imbarazzante. E ammetto di esserci cascata anche io. Quando lavoravo per l'agenzia di lavoro temporaneo.
Che quel lavoro abbia fatto uscire la parte peggiore di me ha un valido fondamento. Ma mi ha anche aiutato a conoscermi meglio.
Per farla breve: tutte le volte che un extracomunitario varcava la soglia del mio ufficetto, senza spiccicare mezza parola, si sedeva sulla sedia che tenevo di fronte e con fare autoritario mi diceva: Io cercare lavoro. Tu trovare lavoro me.
bé...un pensierino omicida l'ho fatto. Ho sperato che tutti gli scafisti annegassero in simultanea, rapiti da un'onda anomala assassina, ma che io sapevo essere il dio Nettuno in persona. Ho sperato che nel frattempo gli imprenditori che vanno in Africa sfruttando il territorio e mortificando la popolazione diventassero poveri all'improvviso. Ho sperato che i governanti dei bellissimi stati africani rimanessero con lingua appiccicata al culo dei regnanti occidentali e morissero soffocati. Pensieri omicidi che svanivano alla prima zaffata di odore extracomunitario sconosciuto. Un odore che sapeva di case piccole in cui dormono in troppi, di spezie e degrado. Ne ho messi a lavorare tantissimi, e alcuni di loro mi hanno ringraziato con doni che mi portavano dal loro paese. E io cosa gli ho offerto in cambio? Un lavoro a tempo determinato, che normalmente qualsiasi italiano mi avrebbe rifiutato, per uno stipendio con cui a stento riusciva ad arrivare a fine mese. Se non è razzismo questo.

Il giorno in più - Fabio Volo

sabato 5 gennaio 2008

In fila per pagare il libro di Harry Potter ho stazionato un po' davanti lo scaffale della classifica dei più venduti. Primo posto: Fabio Volo con la sua ultima fatica letteraria "Il giorno in più".
Ho pensato: ho letto poche pagine del suo primo libro prima di rimanerci stecchita, ma se questo ha venduto tanto significa che nel frattempo mi sono persa qualcosa. Basta che non scriva: mi sono svegliato, mi sono alzato, poi ho pisciato e mi sono fatto il caffè (senza dimenticare che quando ero giovane ho fatto il panettiere) ... giuro che lo compro.
Ho preso il libro, ho letto la prima pagina, e l'ho rimesso a posto: Fabio non mi ha piacevolmente stupita.

Menzione a parte per il Fabio attore. Il film dove mi è piaciuto parecchio è “La Febbre”, vuoi per i temi trattati, vuoi perchè il personaggio è stato reso alla perfezione.
Oserei dire che fin’ora ha sempre fatto il “pagliaccio trentenne” perchè si sentiva così, ora si sarà accorto di essere cresciuto ed ecco che cambia anche personaggio.
Fabio Volo appartiene a quella categoria di attori che tali non possono essere definiti: portano sullo schermo quello che sono. Se la storia gli calza a pennello risultano credibili e, di conseguenza, godibili. Se sbagliano personaggio però il risultato rimane mediocre. Come in “Casomai” dove nell’interpretazione del tipo che si deve sposare in crisi mi è risultato poco credibile.

Rimane il fatto che lo preferisco nella conduzione di programmi dove può portare in scena se stesso. O quello che vuole far credere di essere. O semplicemente quello che vuole farci vedere di lui!

Notte ghiacciata

Stanotte c'ero anche io. Ero al freddo e sotto una pioggerellina ghiacciata ad attendere l'apertura della Feltrinelli di Modena per acquistare l'ultima puntata della saga di Harry Potter: Harry Potter e i doni del male. Un po' mi sono sentita cretina, stare dietro a queste strategie di marketing. Oggi alla Coop il libro costava già il 15% in meno. La storia del timbro di annullo però ha vinto su tutto. Sorpresa del numero di persone presenti. Bambini? Ne ho individuati un paio. Molti più papà soli per far trovare il libro il giorno della Befana, molti adolescenti che con Harry sono cresciuti. Non so quando riuscirò a leggerlo, ma nel frattempo lo aggiungo alla mia libreria.

Dexter - prima serie

venerdì 4 gennaio 2008

L'immagine di Narciso è il luogo privilegiato in cui l'essenza universale arriva a riprendere coscienza: Narciso contempla nella sua fontana un altro Narciso che è più Narciso di lui, e quest'altro Narciso è un abisso. La sua fascinazione è di ordine intellettuale, non erotico, e a conti fatti egli non vi soccombe mai. Non vive il suo abisso, lo parla, e trionfa in spirito di tutti i suoi naufragi. (Gerard Genette, Figure)
Dexter è la storia di un serial killer che nella vita di tutti i giorni lavora come perito ematologo per il dipartimento di Polizia di Miami. Di giorno cerca di incastrare i cattivi attraverso la scienza, di notte diventa un giustiziere che i cattivi li ammazza, soddisfacendo così la sua pulsione interiore.
L'archetipo di ogni "doppio" è sicuramente il romanzo "Lo strano caso del Dottor Jekyll e Mister Hyde", quello che più di ogni altro ci ricorda che dentro di noi è rinchiuso "qualcun'altro". Nel romanzo la parte viva, nascosta ma vitale di Jekyll prende il sopravvento grazie ad un artificio, una pozione. In Dexter nessuna pozione, nessun artifizio lascia uscire il mostro allo scoperto, lui è lì, e ci guarda.
"Il doppio (...) è forse il solo grande mito umano universale., Mito sperimentale: la sua presenza, la sua esistenza è fuor di dubbio. Esso è visto nel riflesso, nell'ombra, sentito e indovinato nel vento e nella natura, visto ancora nei sogni. Ciascuno vive accompagnato dal suo doppio. Non già semplice copia conforme, e più ancora che alter ego: ego alter, un altro se stesso." E. Morin

La storia, lunga 12 episodi, ci mostra un uomo alla ricerca della sua vera identità. Sa di essere un mostro per la società, e piano piano, puntata dopo puntata, scopriamo insieme a Dexter da dove arriva la pulsione ad uccidere. Attraverso la soluzione del caso del "killer del camion frigo" Dexter viene a conoscenza dell'esistenza di un fratello, ricorda di essere stato testimone del massacro di sua madre insieme ad altre 3 persone ad opera di sconosciuti che li hanno fatti a pezzi con una motosega, e ricorda di essere stato lasciato per 3 giorni nel sangue, fino all'arrivo della polizia, insieme al suo fratello maggiore. Ma mentre Dexter viene preso in affidamento, e infine adottato, dal poliziotto che per primo lo ha portato in salvo, il quale scoperta la sua vena omicida gli insegna un "codice" di comportamento, al fratello maggiore tocca una sorte più ingrata. Troppo grande per suscitare compassione o tenerezza, malato della stessa malattia del fratello minore, gira vari istituti psichiatrici, fino alla maggiore età. Una volta rilasciato non esita a compiere efferati omicidi con un unico modus operandi.
Ho guardato ogni singola puntata di Dexter non per l'esibizione del sangue e della violenza. L'ho guardata perché mi ha colpito il punto di vista diverso su cose che a noi appaiono scontate. Il serial killer come pretesto per raccontarci di come crediamo che le cose siano quelle che sembrano, e di come, forse, lo speriamo soltanto. La normalità come rifugio per la mediocrità.
Ho letto da qualche parte molto tempo fa che la normalità è un concetto sociologico: la mostruosità ci affascina, la amiamo e ne abbiamo bisogno per riaffermare l'ordine che, in quanto uomini, desideriamo intensamente.Dexter è ignaro dell'esistenza del fratello, e una volta scoperta la sua esistenza non esiterà ad ucciderlo, cancellando l'unica persona che sa chi è in realtà. Con quel gesto Dexter sceglierà la strada del conformismo, delle apparenze. Eliminando il fratello serial killer è come se eliminasse quella parte di che solo negli ultimi episodi ha imparato a comprendere. Da pulsione a motivazione.
Menzione a parte merita l'attore principale: Michael C. Hall. Tanto bruttino e insipido in Six Feet Under, tanto agghiacciante e accattivante nello stesso tempo in questa storia.

Chiacchiere natalizie

mercoledì 2 gennaio 2008
- Non so perché...ma un figlio maschio è sempre un po' differente dalla figlia femmina. E' come se ... gli si volesse più bene -
Che la mamma italiana riservasse attenzioni particolari all'educazione e alla crescita del figlio maschio ci ero arrivata da sola. E questa confessione notturna non mi ha scomposto più di tanto.
Ho solo cambiato prospettiva.
Forse la mamma italiana considera il proprio figlio maschio semplicemente incapace di poter apprendere determinate nozioni. Partendo dal presupposto che è figlio di quel padre che pur essendo stato scelto con enorme cura si è rivelato un pessimo acquisto.